Regali solidali per la Città della Speranza: il comune di Cadoneghe e l'appello ai cittadini
L'invito è quello di diffondere tra i cittadini la sensibilità e la consapevolezza di donare risorse e tempo in favore di chi si trova in situazioni di bisogno e di difficoltà
È dal 2002 che il comune di Cadoneghe ha stretto un “patto solidale” con la Fondazione Città della Speranza, risultando di fatto gemellata con questa realtà. Ha firmato infatti una sorta di Charta che invita i comuni gemellati a diffondere tra i cittadini la sensibilità e la consapevolezza che è un dovere civile donare risorse e tempo in favore di chi si trova in situazioni di bisogno e di difficoltà.
Il Natale
E così, in vista del Natale, l’amministrazione comunale di Cadoneghe invita i propri cittadini ad aiutare e sostenere i progetti della Città della Speranza. Come? Invitando famiglie e aziende del territorio a fare regali solidali marchiati Città della Speranza. Grazie al sostegno di chi sceglierà questo modo alternativo di fare i regali di Natale si contribuirà in particolare a sostenere la diagnostica avanzata della Clinica di Oncoematologia Pediatrica di Padova, centro di riferimento nazionale per la diagnosi di leucemie, linfomi e sarcomi, dove vengono effettuate oltre 700 nuove diagnosi all'anno e garantiti a tutti i pazienti i migliori protocolli di cura. Tra le proposte solidali marchiati Città della Speranza ci sono i classici panettoni e pandori nelle inconfondibili latte disegnate da Valentino Villanova o i biglietti d'auguri realizzati dagli studenti del liceo A. Martini di Schio e personalizzabili con il proprio logo o ancora gli svuota tasche o il kit cantastorie per i più piccoli.
I regali
Sul sito della Fondazionewww.cittadellasperanza.org. Qui è possibile scaricare il modulo di adesione per scegliere le proposte solidali. Per ulteriori informazioni scrivere a: natale@cittadellasperanza.org o telefonare allo 0445 602972. «Apriamo i cuori alla speranza – commenta il sindaco Michele Schiavo – nel vero senso della parola in questo Natale e continuiamo a sostenere la Fondazione che dal 1994 cerca di battere sul tempo le neoplasie pediatriche garantendo una diagnosi certa ad almeno 700 bambini e adolescenti in tutta Italia. Per questo chiedo ai cittadini e alle aziende di fare una scelta diversa durante queste Feste per dare un futuro a tanti bambini in lotta con i tumori. Sono certo che Cadoneghe risponderà con il cuore come ha sempre fatto»
