Scatta il piano neve, il Comune: "Noi siamo pronti, i cittadini collaborino"
Da domani previste nevicate anche a bassa quota. A Padova i mezzi spargisale in azione già da stanotte perché le temperature scenderanno sotto lo zero. L'amministrazione chiede che anche automobilisti e residenti facciano la loro parte
Tra un giorno potremmo essere alle prese con pale, catene, sale e, i nostri figli, con i pupazzi. Stiamo ovviamente parlando della neve che, tra 24 ore circa, potrebbe cadere anche su Padova e provincia.
IL PIANO NEVE. Le previsioni meteo annunciano che, tra la serata di venerdì e sabato mattina, anche città come quella del Santo potrebbero ritrovarsi imbiancate da una seppur debole spruzzata di neve. E considerati i disagi che anche un sottile soffice manto candido potrebbe creare alla viabilità e sicurezza su strada locali, il comune di Padova ha già messo in funzione la macchina organizzativa del piano neve.
METEO: LE PREVISIONI DELL'ARPAV GIORNO PER GIORNO
SPARGISALE GIÀ DA STANOTTE. Stamattina una riunione congiunta tra tutti i soggetti coinvolti – il settore manutenzione, servizi scolastici, protezione civile, polizia municipale e Aps - ha definito il piano di intervento. Pronti 75 operai, 17 tecnici e 1 funzionario oltre ad altri 17 uomini di Aps. L'amministrazione ha acquistato 150 tonnellate di sale sfuso e altre 24 in sacchetti con una spesa di 25 mila euro; altri 30 mila euro sono per l'intervento dei privati e 150mila di gestione spargisale. Una ventina di mezzi tra spargisale e spazzaneve sono pronti. I primi entreranno in azione già da stanotte perché le temperature scenderanno sotto lo zero.
STRADE PRESIDIATE DAI VIGILI. La salatura viene effettuata sulle strade principali, i cavalcavia, i sottopassi e le rotonde: 280 chilometri in totale che però diventano 600 perché i mezzi risalano alcuni tratti per maggiore sicurezza, lavoro che viene effettuato in 6-10 ore. Tre pattuglie della polizia municipale presidiano le strade la notte mentre se nevicherà saranno 12 le pattuglie impegnate per sostenere il traffico. Oltre alle strade sono controllate le scuole, la stazione e gli ospedali. I quartieri invece hanno il loro sale a disposizione. Le sedi di pronto intervento sono tre: quella della protezione civile in via Montà, quella delle infrastrutture in corso Australia e la sede Aps.
LA COLLABORAZIONE DEI CITTADINI. Ai padovani sarà recapitato da AcegasAps un vademecum con le indicazioni e i numeri utili in caso di emergenza. "Quando nevica la città si trasforma e tutti dobbiamo usare alcuni piccoli accorgimenti per ridurre il più possibile le difficoltà - ricorda l'assessore Andrea Micalizzi - Con la neve occorre usare prudenza sia a piedi che in auto. È necessario che i cittadini collaborino pulendo se nevica e spargendo sale se necessario sul marciapiede davanti a casa".
