Meningite, giovane ungherese muore: virus contratto tra Padova e Jesolo
Nike Sziklai viveva e lavorava a Roma come ragazza alla pari per la famiglia di un docente dell'Università Tor Vergata. Qui è morta giovedì scorso per la malattia, dopo un viaggio tra Padova e Jesolo: scattato l'allarme sanitario in entrambe le città
È stata una meningite fulminante a stroncare, in tre giorni, la vita della giovane ventenne Nike Sziklai, una ragazza ungherese originaria di Esztergom, una cittadina nel nord dell’Ungheria, in Italia da qualche settimana come ragazza alla pari per la famiglia di un docente di Ingegneria dell'Università Tor Vergata che risiede a Colleverde, vicino a Guidonia.
LA MALATTIA. La giovane ha cominciato ad accusare i sintomi tipici della malattia – mal di testa, febbre alta, brividi – al ritorno da un viaggio in treno tra Padova e Jesolo. Giovedì scorso il Messaggero di Roma dava la notizia del suo decesso, dopo il trasporto d’urgenza agli ospedali di Monterotondo e San Filippo Neri, dove le ultime cure sono risultate inutili.
L’ALLARME SANITARIO. Appresa la notizia della morte della giovane, nella giornata di giovedì, è scattato l'allarme sanitario previsto in tutti i casi di infezione di meningococco a Colleverde, Tor Vergata e agli ospedali di Monterotondo e San Fillppo Neri, così come a Padova e Jesolo: in una di queste due città sembra infatti essere avvenuto il contagio. Tutte le persone che hanno avuto a che fare con la ragazza sono state sottoposte a profilassi preventiva.
