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Cronaca Arcella / Via Tiziano Aspetti

Mangia sushi ma non riesce a pagare con la carta "del padre", in realtà era stata rubata

Ha tentato di pagare con la carta di credito e poi di prelevare allo sportello, senza esito. Ma il nome sulla tessera e quello del cliente non combaciavano: sul posto è arrivata la polizia

Ha cenato in un ristorante giapponese in via Tiziano Aspetti, all'Arcella, ma, quando è stata ora di pagare il conto, qualcosa è andato storto.

CLIENTE INSOLVENTE. È accaduto alle 22.40 circa di lunedì. Protagonista un ventenne residente a Padova. Il giovane ha prima provato a pagare i 26 euro dovuti al ristorante con la carta di credito, senza riuscirci. Quindi, è uscito per prelevare contanti allo sportello bancomat, ma neppure questo tentativo è andato in porto. A quel punto, il cliente ha consegnato carta di credito e carta d'identità, assicurando al titolare, un cittadino cinese, che avrebbe saldato il conto l'indomani.

CARTA DI CREDITO RUBATA. Tuttavia, il nome riportato sulla tessera e quello indicato dal documento d'identità non combaciavano. Il giovane ha dichiarato di avere consegnato la carta di credito del padre, ma a quel punto è stata la polizia ad intervenire e ad accertare che la carta era stata in realtà rubata l'8 novembre scorso ad uno spagnolo, che ne aveva denunciato il furto.

DENUNCIATO. Il ventenne è stato denunciato per insolvenza fraudolenta e per ricettazione.

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