Nuova iniziativa del comitato Cambiamo Aria: "Non arretriamo di un centimetro, si tratta della nostra salute"

Martedì 31 luglio alle 21.00 presso il Parco Buzzaccarini Assemblea del Movimento civico Cambiamo Aria. Ecco la comunicazione con la quale invitano i cittadini a riunirsi per portare avanti le vertenze ambientali che da anni i comitati sostengono. 

L'invito ai cittadini

"A novembre 2017 e gennaio 2018 due polli ruspanti prelevati alle pendici del Monte Ricco e analizzati d a due diversi istituti, hanno fatto emergere forti presenze di Diossine e PCB, tali da far dichiarare non commestibili le loro carni. Una campagna di monitoraggio dei suoli eseguita da ARPAV a fine novembre 2017 ha riscontrato dentro il cortile del complesso Cini e nel bosco del Monte Ricco (a circa 180 m di altitudine) superamenti delle soglie di contaminazione di Diossine e PCB. Alla luce di questo tutti concordarono che si trattava di campanelli d'allarme molto concreti che richiedevano nuove  verifiche. Quest'ultima campagna di analisi ai suoli eseguita a Giugno 2018, ha fatto emergere  due soli punti con superamento delle soglie di contaminazione per Diossine, Benzo-pirene e Benzo-perilene, entrambi all'interno del complesso Cini. Sulla base di questi dati, Arpav si è affrettata ad escludere la responsabilità della "deposizione atmosferica". Tradotto in parole semplici, non può essere stato quel camino che si trova a poche centinaia di metri. Anziché attendere l'ulteriore studio programmato con il supporto di ISPRA, la Giunta Comunale è arrivata alla conclusione che il pericolo è cessato. E’ sufficiente togliere un po' di terra da questi punti all'interno del Cini e tutto può ritornare alla normalità. Tutti sembrano tirare un sospiro di sollievo e qualcuno può anche alzare la voce e minacciare chi aveva ipotizzato un possibile collegamento tra l'inquinamento riscontrato e le attività della locale Cementeria.I polli carichi di Diossina e PCB non vengono più menzionati, la forte concentrazione di Diossina rilevata nei boschi del Monte Ricco rimossa dalle considerazioni".

I risultati dei test

"Per ora non abbiamo motivo di mettere in discussione i risultati presentati, anche se vorremmo ricordare a puro titolo esemplificativo, i grossolani "errori" di ARPAV che hanno caratterizzato tutta la vicenda. Consideriamo troppo frettolosa ed immotivata questa brusca frenata dell'Amministrazione Comunale, assunta peraltro senza alcun confronto con il Movimento civico "cambiamo aria". Preferiamo attendere ulteriori approfondimenti e indagini che in ogni caso non possono rimuovere il vero nodo del contendere, cioè la presenza di un impianto insalubre di prima classe che (a norma di legge) sputa ogni ora migliaia di metri cubi di fumi carichi di sostanze di ogni genere, situato a ridosso di scuole e centro abitato, all’interno di un Parco regionale che ne ha decretate l’incompatibilità e la necessaria dismissione programmata. Non arretreremo di un centimetro. Di tutto questo parleremo Martedì 31 luglio alle 21.00 presso il Parco Buzzaccarini di Monselice, in una riunione aperta alla quale invitiamo i cittadini a partecipare".