Oleodotto bucato per rubare migliaia di litri di gasolio, inquinati un campo e un fossato
In un terreno in via Vanzo a Monselice. L'intervento dei carabinieri dopo le segnalazioni dei residenti sul forte odore di carburante. Ignoti si erano collegati alla condotta abusivamente
Da qualche tempo, i residenti avvertivano un forte odore di gasolio. Dalla segnalazione dei cittadini è scaturito il controllo che, mercoledì sera, intorno alle 23, ha portato i carabinieri di Monselice in un terreno in via Vanzo, dove è stato riscontrato un copioso versamento di idrocarburi che ha interessato il campo e il fossato adiacente.
LADRI DI GASOLIO. Gli accertamenti sul posto hanno consentito di acclarare che ignoti avevano praticato un foro di ridotte dimensioni e installato un rubinetto deviatore per l’asportazione del prodotto petrolifero dall'oleodotto lì interrato della linea Porto Marghera–Mantova, di proprietà della "Ies italiana energia e servizi spa". I militari dell'Arma hanno rinvenuto un tubo in gomma e tre cisterne poco lontano, di cui due piene di circa mille litri di gasolio ciascuna ed una ancora vuota, verosimilmente abbandonate dai malfattori.
BONIFICA E RIPRISTINO. Sul posto sono state avviate le operazioni di bonifica ambientale e di ripristino della conduttura, a cura del personale dei vigili del fuoco, della protezione civile di Este, dell'Arpav e dei tecnici dell'azienda interessata. Il danno, in fase di quantificazione, risulta coperto da assicurazione. Ulteriori indagini sono in corso per risalire ai responsabili.