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Cronaca

Uccise la moglie a coltellate, pena ridotta per "grave depressione"

Paolo Rao massacrò Erica Ferazza con 51 colpi di fendente il 7 ottobre 2012. Un brutale omicidio, commesso in un appartamento di via Canestrini a Padova, per il quale venne condannato a 16 anni e 8 mesi

Uccise l'ex moglie Erica Ferazza. Era il 7 ottobre 2012. La donna, 28 anni, venne massacrata in un appartamento di via Canestrini a Padova con 51 coltellate, in presenza della loro bambina. Ora, la Corte d'Appello ha deciso di ridimensionare la pena di Paolo Rao, 32 anni, da 16 anni e 8 mesi a 12 anni e 4 mesi.

RIDOTTA LA PENA. La riduzione della condanna, come riportano i quotidiani locali, sarebbe dovuta all'esito di una nuova perizia psichiatrica, che rileverebbe uno stato di depressione più grave rispetto a quello delineato dalla consulenza affidata dai giudici di primo grado. La Corte d'Appello ha anche stabilito che il risarcimento dovuto alla madre della vittima venga ridimensionato da 250mila a 200mila euro. Resta intoccato, invece, quanto dovuto alla figlioletta, che ora ha sei anni, 250mila euro, alla sorella di Erica, 100mila euro, e ad altri tre familiari, 10mila euro.

LA BIMBA AFFIDATA AI NONNI. La bambina nel frattempo è sempre vissuta assieme ai nonni materni, che abitano in Lombardia. L'uomo in un'occasione avrebbe ferito con un coltello anche lei. Per il padre, è stata confermata la sospensione della potestà sulla piccola fino al termine della pena. Attualmente, l'uomo sta scontando i domiciliari in una struttura protetta di Camposampiero, trascorsi i quali sarà assegnato per 3 anni ad una casa di cura.

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