Omicidio Noventa, proseguono le ricerche lungo il Brenta, al casolare dei Sorgato e al cantiere vicino alla casa di Freddy
Nè il fiume nè la terra hanno restituito il corpo di Isabella Noventa. Le indagini continuano senza sosta nell'area di Noventa Padovana ed in particolare in via Polati
Procedono senza sosta le ricerche del corpo di Isabella Noventa. Nelle prime ore di giovedì è proseguita sul Brenta l'attività dei cinofili della Polizia di Stato che hanno nuovamente scandagliato il fiume. Alle 11 le ricerche sono state allargate alla zona di via Polati, Noventa Padovana, dove un tempo viveva la madre di Freddy e Debora Sorgato, i due fratelli accusati di omicidio premeditato, in concorso assieme all'amica Manuela Cacco, e ad un casolare di pertinenza della famiglia.
TUTTI GLI ARTICOLI SU ISABELLA NOVENTA
CANI MOLECOLARI. I vigili del fuoco con particolare attrezzature hanno visionato in profondità un pozzo, ma senza esito. Negativi anche i tentativi di perlustrare l'area con l'ausilio dei cani molecolari (video). Successivamente la macchina dei soccorsi si è trasferita in via Sabbioni 11 dove è stata rivisitata palmo a palmo la casa di Freddy, il suo giardino, la zona di verde circostante e pure il cantiere edile che sorge di fronte alla villa del sospettato dell'omicidio di Isabella Noventa. Un cantiere antistante la villa di Freddy Sorgato in fase di ultimazione, a fianco del quale si alzano imponenti mucchi di terreno fresco, ammonticchiati con lo scavo.
RICERCHE CON I CANI MOLECOLARI
Nel pomeriggio i controlli sono tornati lungo il fiume Brenta, nel disperato tentativo di recuperare un corpo che al momento sembra essere svanito nel nulla.
VIDEO: POLIZIA A CASA DI FREDDY
LE IMMAGINI DELLE RICERCHE:
