Deriso, offeso e infine picchiato con un pugno in pieno volto. Vittima un 23enne veneziano di Mestre che al quotidiano locale Il Gazzettino ha raccontato l'episodio di violenza omofoba di cui è stato protagonista sabato scorso, nella penultina serata della lunga kermesse estiva di eventi Lgtb in fiera a Padova, il Pride Village.

UN PUGNO PERCHÈ GAY. Il giovane ha riferito di essere stato aggredito "perché sono gay" mentre stava ballando nella sala interna con un gruppo di amici. Dapprima il responsabile, un ragazzo padovano, avrebbe iniziato a deriderli e ad insultarli, per poi prendersela con il 23enne che gli aveva intimato di smetterla. Un gesto immotivato di violenza che ha costretto la vittima a ricorrere alle cure dell'ospedale di Mirano.

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DENUNCIA CONTRO IGNOTI. Sul posto sono arrivati anche gli uomini del servizio di sicurezza del Pride Village, secondo il 23enne, però, troppo tardi e, soprattutto, nonostante fossero comunque riusciti a rintracciare l'aggressore - riferisce sempre il giovane di Mestre al quotidiano locale - lo avrebbero lasciato andare senza identificarlo per cui alla vittima non è restato che sporgere denuncia alla polizia contro ignoti.