Operai clandestini "in nero" nel laboratorio tessile cinese
Ieri il blitz dei carabinieri e dei vigili nell'attività di via Mussa a Piombino Dese. Su 34 persone orientali identificate due erano senza permesso di soggiorno e lavoravano in nero. Denunciate queste ultime e la titolare
Due lavoratori in nero senza permesso di soggiorno. Questo il bilancio del blitz eseguito ieri pomeriggio nel laboratorio tessile di via Mussa a Piombino Dese dai carabinieri della stazione locale in collaborazione con il personale del nucleo Ispettorato del lavoro di Padova e della polizia locale della federazione del Camposampierese.
LE DENUNCE. All’interno del capannone sono state identificate 34 persone cinesi delle quali 2 sono risultate clandestine e non assunte regolarmente. Nei loro confronti, M.L. di 36 anni e D.Y. di 28 anni, è scattata la denuncia a piede libero per ingresso e soggiorno illegale in Italia. La titolare del laboratorio, X.L. di 44 anni, domiciliata a Trebaseleghe, è stata denunciata per aver impiegato manodopera clandestina.