Nuova ordinanza anti-alcol per contrastare il degrado in alcune zone della città. È stata firmata dal sindaco reggente Ivo Rossi lo scorso martedì ed estende ad altre vie del quartiere intorno alla stazione il divieto di vendere alcolici per asporto e consumare bevande in strada. Investito dal provvedimento l'intero cavalcavia Borgomagno, da viale Codalunga fino a via Liberi, all'altezza dell'intersezione con via Stefano dell'Arzere. Tutti i locali disseminati lungo il percorso individuato dall'ordinanza saranno inoltre costretti ad abbassare le saracinesche alle 18.30.

PRIMO PUNTO. Chiusura anticipata, divieto di vendere alcol da asporto e di accomodarsi in strada bottiglia o bicchiere di plastica alla mano. In realtà il provvedimento si divide in due parti. Il primo punto riguarda, appunto, il tratto di cavalcavia Borgomagno, lato Arcella, e via Liberi. Locali chiusi alle 18.30 e asporto vietato.

SECONDO PUNTO. La seconda parte dell'ordinanza riguarda invece il divieto di consumazione di bevande alcoliche sulla pubblica via e lungo le strade private di passaggio. Interessato cavacavia Borgomagno, nel tratto compreso tra viale Codalunga e via Tiziano Aspetto, nonché in via Liveri, sempre fino all'incrocio con via Stefano dell'Arzere.