Dopo l'Oscar a Los Angeles, per Contarello gli onori di Padova
Lo sceneggiatore della città del Santo che assieme al regista Paolo Sorrentino ha contribuito a scrivere il film premiato con la statuetta come migliore pellicola straniera ha ricevuto dal sindaco Rossi la medaglia Galileo
Umberto Contarello, sceneggiatore con il regista Paolo Sorrentino del film premio Oscar “La grande bellezza”, è stato accolto giovedì dal sindaco reggente Ivo Rossi con tutti gli onori a palazzo Moroni, dove gli è stata consegnata, come riconoscimento, la medaglia Galileo.
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PADOVA E IL CINEMA. “Siamo felici di poter dire che Padova è una città che esprime da anni una tradizione cinematografica di assoluta qualità – ha commentato Rossi – oltre a Contarello un altro padovano, Enzo Monteleone, ha immaginato un film bellissimo, Mediterraneo, premio oscar nel 1992. Padova ha dato poche settimane fa il suo ultimo addio a Carlo Mazzacurati, che in città ha girato il suo ultimo lavoro che uscirà il mese prossimo. Sono d’accordo con Umberto Contarello quando dice che occorrerà ricordare Carlo Mazzacurati con qualcosa di grande e duraturo. Cosa lo decideremo con tutti quelli che lo hanno apprezzato per la sua visione del cinema e della vita. Dirlo adesso sarebbe sbagliato in quanto rischieremmo di essere travolti dall’onda emotiva della sua scomparsa”.
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"CITTÀ EFFERVESCENTE". Assieme al sindaco reggente, lo sceneggiatore Contarello è stato salutato anche dal rettore dell’università di Padova Giuseppe Zaccaria. “Mi fa molto piacere essere accolto così dalla mia città – ha detto Contarello – una città che ha una effervescenza, una vitalità che poche città in Italia hanno: è una città con un’aria che sa di cinema e credo che non sia casuale che il cinema continui ad avere a Padova una sua centralità che la vede città che esporta contenuti e produzioni di qualità riconosciuta a livello nazionale e non solo”.
