Rubano vestiti all'Ovs e li nascondono nel passeggino del figlio
Nel negozio di Largo Europa a Padova, una coppia di romeni è stata beccata dall'addetto alla sicurezza mentre rubava abiti per un valore di 900 euro usando il mezzo del bambino come nascondiglio. In casa trovata altra refurtiva. Arrestati, il piccolo è stato affidato a una zia
Mamma, papà e bambino. Una famigliola come tante che entra ed esce dai negozi padovani. Se non fosse che, nel passeggino del piccolo, erano ben nascosti capi di abbigliamento per un valore di quasi 900 euro.
LA REFURTIVA NEL PASSEGGINO. Il negozio in cui la coppia di romeni in questione stava per mettere a segno l'ennesimo taccheggio è l'Ovs di largo Europa, in centro a Padova. È stato l'addetto alla sicurezza dell'esercizio di vendita a notare il fare sospetto dei due genitori, occupati ad armeggiare con una borsa, riposta nel vano sotto il passeggino dove era comodamente seduto il figlio.
AUTORI DI ALTRI TACCHEGGI. Chiesto l'intervento della polizia, alla perquisizione la borsa è risultata schermata per evitare l'attivazione del sistema anti taccheggio. All'interno, tutta la refurtiva. Da una successiva perquisizione in casa della coppia, sono stati sequestrati altri vestiti, ancora dotati di etichetta, per un valore di altri 600 euro.
L'ARRESTO. Per i genitori-taccheggiatori, Ernest Danut O. e Paulina Roxana D., entrambi 27enni, sono scattate le manette per furto e ricettazione, mentre il bimbo è stato affidato ad una zia materna.
