Semina il panico all'ufficio Immigrazione: arrestato 26enne
Ieri un senegalese, in evidente stato di alterazione psicofisica si è presentato in Questura senza appuntamento e ha cominciato a muoversi in maniera violenta. Un poliziotto è rimasto ferito
Senza alcun appuntamento, ieri 27 settembre, si è recato all'ufficio Immigrazione della Questura per avere informazioni sul suo visto di soggiorno. Una volta dentro gli uffici, però, il protagonista, un uomo di 26 anni originario del Senegal, avrebbe mantenuto un comportamento tutt'altro che educato e la situazione è ben presto degenerata. Ieri mattina l'uomo ha preteso accertamenti riguardo la propria pratica di soggiorno.
Sono saltati i nervi
Il cittadino senegalese ha fin da subito assunto un atteggiamento aggressivo ed ingiurioso nei confronti del personale dell'ufficio Immigrazione. Ha cominciato a proferire frasi offensive nei confronti dei poliziotti presenti nell'ufficio, ma anche quelli che stavano lavorando nelle altre stanze. Intuendo che la situazione rischiava di degenerare da un momento all'altro, è stata avvisata la centrale operativa del 113 dell'emergenza e all'ufficio Immigrazione è arrivato una pattuglia del Commissariato Stanga. Il ventiseienne è apparso fuori controlli. Gli operatori hanno così richiesto l'intervento del personale del 118 per ogni evenienza. Lo straniero ha rifiutato alcuna cura o accertamento ospedaliere e viceversa, ha tentato di colpire con calci e pugni gli agenti intervenuti. In preda ad un raptus ha cominciato a colpire a pugni anche i muri dell'ufficio. Nella contesa uno dei poliziotti presenti è rimasto leggermente ferito.
I provvedimenti
Già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti di danneggiamento, diffamazione e resistenza a Pubblico Ufficiale, è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, danneggiamento aggravato e porto abusivo di armi, avendo nascosto nello zaino una cesoia.
