A Padova i grandi player europei del congressuale

Sono i responsabili delle agenzie di eventi più importanti d’Europa. Vanno a caccia delle migliori location, da proporre ai loro clienti, per eventi di sicuro successo. Nella città del Santo, il prossimo 25 luglio, il Padova Convention Bureau e la società fiorentina Sailing Challenge hanno organizzato una giornata per far conoscere le potenzialità padovane nel settore della “meeting industry”.

Hsc international

“HCSC International”, questo il nome dell’iniziativa, vedrà ospiti 40 responsabili europei d’agenzie di organizzazione eventi. Nel corso della visita valuteranno le caratteristiche della città, come sede per meeting dal carattere internazionale, in grado di portare cultura e sviluppo, con una forte ricaduta economica e d’ immagine per il territorio.Dalle 14.00, dall’AC Hotel inizierà un tour per la città a bordo dell’autobus scoperto a due piani, il City Sightseeing. Il gruppo, guidato dal Padova Convention Bureau, sarà al Palazzo della Ragione, per poi spostarsi negli ambienti dell’Università – visitando le sale congressuali e la parte storica – e dirigersi infine alla Basilica del Santo alla scoperta degli aspetti artistici e religiosi della città. Dalle 17.00 è prevista all’Orto Botanico una sessione più tecnica, durante la quale gli operatori delle agenzie europee di eventi parteciperanno a un workshop focalizzato sull’offerta padovana di strutture congressuali e sulle peculiarità logistiche del Nordest. Qui, alle 19.30 sono previsti, sempre nella moderna ala nuova dell’Orto, i saluti delle autorità, una breve conferenza istituzionale, e a seguire una cena con la suggestiva vista sulle serre botaniche, con un’atmosfera studiata ad hoc dai light designer di un’azienda affiliata al Convention Bureau di Padova.

Meeting industry

“Il settore della “meeting industry”, secondo i dati elaborati per noi dall’OICE (l’osservatorio italiano dei congressi e degli eventi), - dichiara Flavio Rodeghiero, presidente del Consorzio Turistico DMO Padova, che ingloba il Convention Bureau - è cresciuto oltre il 7% l’anno nell’ultimo quinquennio: i visitatori professionali spendono sul territorio in media il doppio rispetto al turista “leisure”. L’indotto economico della presenza in città di numerosi congressisti è forte, ma ancora poco studiato.  Stiamo promuovendo con forza questo settore e i risultati incoraggianti ci spingono ad allargare lo sguardo anche in ambito europeo: Padova ha tutte le potenzialità per attirare anche i grandi congressi internazionali, facendo sistema e investendo nella meeting industry”.