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Cronaca Mandria / Via Armistizio

Tenta di investire i carabinieri al posto di controllo e fugge: fermata e arrestata dopo una folle corsa

Momenti di assoluto terrore a cavallo tra il 7 e l'8 giugno tra Legnaro e Padova. Una barista di 48 anni di Abano con la patente scaduta e il tasso alcolemico quasi tre volte più alto del limite, ha dato vita ad una fuga da brividi non solo per lei e i suoi due amici che erano a bordo, ma anche per gli altri utenti della strada

Ha tentato di investire quattro carabinieri della stazione di Legnaro impegnati in un posto di controllo lungo la Romea. Poi ha proseguito la sua marcia folle su Toyota Yaris con due persone a bordo rischiando in più di un'occasione di schiantarsi e provocare danni agli altri utenti della strada. La notte di follia di una barista di 48 anni di Abano si è conclusa a Padova in via Armistizio con l'arresto. Nessuno dei militari ha necessitato delle cure del pronto soccorso. E' successo tutto nella notte a cavallo tra il 7 e l'8 giugno.

La cronaca di una notte di follia

Una notte particolarmente movimentata quella appena trascorsa dalle forze dell’ordine. Poco prima dell'una, all’altezza di Legnaro, una pattuglia della locale stazione stava effettuando un posto di controllo sulla statale Romea, volto a garantire la sicurezza sulla strada. La donna, alla guida di una Toyota Yaris, con due amici a bordo, invece, stava tornando da un festival musicale tenutosi a Piove di Sacco e aveva decisamente bevuto troppo. Quando i carabinieri hanno imposto l’alt, questa ha accelerato e, solo grazie alla prontezza di riflessi dei militari che si sono scansati dalla traiettoria dell'utilitaria, non sono stati investiti. La donna a forte velocità, incurante della segnaletica stradale e dei limiti di sicurezza, con sorpassi azzardati e attraversamenti con il semaforo rosso, mettendo in pericolo se stessa, i passeggeri e gli altri utenti della strada, ha tentato di seminare i carabinieri che a sirene spiegate si  sono dati al suo inseguimento. 

L'inseguimento

Il veicolo, che arrivava da Piove di Sacco con direzione Padova, ha lasciato la Romea per immettersi  nella zona industriale di Ponte San Nicolò proseguendo per le zone periferiche e residenziali di Padova. Le pattuglie giunte in supporto dalla stazione di Ponte San Nicolò, da quella di Noventa Padovana, dalla sezione Radiomobile di Padova e dalla Volante della Polizia di Stato più volte hanno affiancato il veicolo, ma la conducente non si è fermata e ha tentato di speronare le auto delle forze dell'ordine. Sono stati creati più posti di blocco sulla tratta che stava percorrendo la donna, ma la stessa non sì è mai  fermata all’alt. Dopo oltre trenta minuti di folle corsa, giunti in via Armistizio, bloccata da ogni parte,  l’auto è stata fermata. Ubriaca con un tasso alcolemico ben oltre la soglia consentita per legge, 1,39 g/lt e con la patente di guida scaduta, la quarantottenne è stata arrestata e portata in caserma. Dopo gli atti di rito è stata rimessa in libertà come disposto dall’autorità giudiziaria di Padova. 

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