Vittoria degli animalisti: chiuso stand paguri in fiera Campionaria
L'associazione 100%animalisti esulta per gli esiti della protesta di questi giorni, che ha portato le autorità competenti a intervenire nei confronti dei venditori degli animali, in quanto non in regola
La protesta di Centopercentoanimalisti non è rimasta un sasso lanciato nel vuoto. Dopo la scoperta-denuncia di lunedì della vendita di paguri vivi con "shell" variopinti a corredo in plastica, e un secondo blitz giovedì in cui gli attivisti hanno documentato la vendita irregolare dei crostacei, venerdì le autorità competenti hanno dato l'ultimatum ai commercianti presenti con uno stand all'interno della fiera Campionaria di Padova.
RISPETTO DELLE REGOLE. "I venditori, che non erano in regola, hanno dovuto alzare la bandiera bianca, si sono arresi - festeggiano gli animalisti - Hanno smontato lo stand e se ne sono tornati in Francia. L'Italia e soprattutto Padova, una delle città simbolo dell'animalismo, non potevano accettare una vergogna simile. Cogliamo l'occasione per ingraziare il dottor Aldo Costa dell'Usl veterinario di Padova, i carabinieri, la Guardia di Finanza, la polizia provinciale, i vigili urbani e gli agenti della Digos di Padova che hanno contribuito a far rispettare le regole. Non potevamo permettere uno sfruttamento simile. Purtroppo per i paguri non ci saranno molte speranze - concludono i militanti - la loro schiavitù continuerà oltre le Alpi, l'unica cosa positiva che in Italia e a Padova il loro vergognoso mercato è stato bloccato e questo crea un ottimo precedente".
