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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Camera di Commercio, due impiegate infedeli intascano 70mila euro: a giudizio

Entrambe dipendenti, l'accusa è di peculato. Il periodo contestato va dal 2012 al 2015

Peculato in Camera di Commercio, altri due dipendenti finiscono nei guai. Per una 52enne c'è la richiesta di rinvio a giudizio, per una collega sta per arrivare l'avviso per la conclusione delle indagini. Come riporta Il mattino di Padova, le accuse formulate sono le medesime: nella loro veste di impiegate con funzioni amministrative e contabili avevano la disponibilità di somme di denaro e si intascavano parte di quei soldi, 40 mila euro la prima, 30 mila euro la seconda. Settanta mila euro in totale. Il periodo contestato per entrambe va dal 2012 al 2015.

LA TECNICA.

Si tratta in prevalenza dei cosiddetti bolli o diritti di segreteria. La prassi era di rilasciare un certificato, annullandolo subito dopo: si incassava ma teoricamente non finiva nulla in cassa. Parte offesa per tutte e due è la sede padovana della Camera di Commercio.

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