Ex Presidente Ater, Flavio Frasson, condannato a risarcire l'ente: ha ricevuto indebitamente 57mila euro
Il dirigente, che oggi è Presidente del Consiglio di Gestione di Etra è stato condannato a restituire più di 33mila euro a cui si dovranno sommare gli interessi sino al saldo finale. Inoltre dovrà farsi carico di altri 8mila euro di spese legali
Il presidente di Etra, Flavio Frasson, è stato condannato dal tribunale di Padova e nella fattispecie dal giudice Guido Marzella, a risarcire l'ente di cui è stato presidente dal 2011 al 2015, l'Ater.
Risarcimento
La sentenza, definitiva, è stata pubblicata il 26 giugno scorso e sancisce che il dirigente di Borgoricco dovrà risarcire la stessa Ater versando 33mila e 168 euro, a cui andranno aggiunti gli interessei che saranno maturati fino a quando non sarà stato estinto completamente il risarcimento. A questi vanno altresì sommati 7mila e 522 euro di spese legali, l'Iva e altre piccole imposte.
Causa
Già sindaco di Borgoricco, Frasson è stato consigliere regionale, presidente di Ater, in Cda di Pronet e vicepresidente vicario di Maap. Ex dipendente Usl in pensione ricopre l'incarico di presidente del Consiglio di gestione di Etra, a compenso zero. Così, a compenso zero, avrebbe dovuto essere anche l'incarico precedente, quello in Ater, ma è stato lo stesso ente a rivolgersi al tribunale. Frasson, ha sentenziato il tribunale, ha percepito indebitamente una indennità che non gli spettava e Ater ha quel punto è passato alle vie legali.
Compenso
Per legge questo tipo di nomine, prodotte dalla politica, sono cariche onorarie per le quali non si percepisce un compenso. Frasson invece ha dapprima ricevuto il compenso che non gli spettava e poi, quando l'ente lo ha chiesto indietro, si è trovato di fronte a netto diniego. Di qui la causa in tribunale. A Frasson, prima dell'intervento dello stesso ente che presiedeva, aveva percepito 57.558, 96 euro.