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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Piazze / Via Andrea Gritti

Aggressione in Ghetto, centro sociale Pedro: «Reazione a una provocazione fascista»

Con un post su Facebook il cso ha preso posizione su quanto accaduto la notte del 25 aprile quando un gruppo di persone ha aggredito Alberto Bortoluzzi e Nicolò Calore

Con un lungo post su Facebook il centro sociale Pedro ha preso posizione su quanto accaduto in Ghetto la notte del 25 aprile quando un gruppo di una quindicina di persone ha aggredito Alberto Bortoluzzi, 31enne appartenente a CasaPound e Nicolò Calore, esponente della Lega di Padova, all’interno di un bar.

Il post e le condanne

 «I partigiani non si sono mai posti il problema di usare la violenza per combattere il nazifascismo. Quello che è successo giovedì notte è stata la risposta a una provocazione fascista». Si legge in alcuni passaggi del lungo post. il centro sociale sostiene la decina/quindicina di ragazzi che nella notte tra giovedì e venerdì scorso hanno messo in atto un vero e proprio agguato in un bar di via Gritti ai danni dei due esponenti politici locali. Il centro sociale di fatto sostiene questo atto che a tutt’oggi non si sa da chi sia stato compiuto anche se la Digos starebbe chiudendo il cerchio sugli autori materiali.

Le passeggiate

Il Pedro ha messo in luce tutta una serie di problematiche che ci sono all’attuale sostenendo che ci sia stata una provocazione da parte di Bortoluzzi. Il centro sociale ha poi (provocatoriamente) dato la propria adesione alla passeggiata contro la violenza promossa dalla lega il prossimo 4 maggio.

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