rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Vigonza / Via Pionche

"Ti devo uccidere": tradisce la compagna e cerca di ammazzarla

S.B., 35enne di Pionca di Vigonza, ha tentato di accoltellare, strangolare e pestare a morte la convivente 41enne, con lui da 9 anni e che da un mese aveva tradito per un'altra donna. Lei l'aveva anche perdonato, ma in lui è scattato il raptus

Convivevano insieme da 9 anni, nella villetta di via Pionca a Vigonza, paese natio di entrambi. 35 anni lui, S.B. le sue iniziali, 41 lei. Dieci giorni fa l'uomo rivela di averla tradita con una donna sposata e con due figli. Una relazione cominciata da appena un mese. Lei lo invita a capire ora cosa vuole fare, con chi vuole stare e così il 35enne torna a stare dalla madre, che abita sempre in paese, per qualche giorno. Fino a ieri sera. La compagna lo aveva perdonato, gli aveva dato una seconda opportunità e si erano chiariti.

OGGI: SVENTATO L'ENNESIMO FEMMINICIDIO

IL RAPTUS AL RISVEGLIO. È questa mattina che i fatti degenerano, improvvisamente, al risveglio. Sono circa le 8. Lui comincia a minacciarla e ingiuriarla come mai aveva fatto. Lei alza la cornetta del telefono e avverte la madre di lui, chiededole di raggiungerli perchè il figlio sta dando in escandescenze. La donna, riferirà in seguito agli inquirenti, non era mai stata picchiata dal compagno.

LA SETTIMANA SCORSA A CADONEGHE: POLIZIOTTO SPARA ALLA MOGLIE E SI UCCIDE

IN FUGA DALL'ASSASSINO. Non fa in tempo a chiudere la telefonata che lui prende un coltello. Le dice: "Ti devo uccidere, e poi mi devo ammazzare anch'io". Sono frasi che risuonano come pietre dopo i fatti accaduti appena una settimana fa a Cadoneghe, quando un poliziotto ammazzò la moglie e si suicidò in preda a un raptus di gelosia. Lei riesce ad evitare il fendente e cerca di arrivare alla porta di casa. Lui però le fa sbattere la testa e cerca di soffocarla stringendole un braccio attorno al collo. La donna ancora una volta riesce a sfuggirgli e ad uscire in giardino, dove viene raggiunta nuovamente. Il compagno cerca ancora di soffocarla, colpendola con calci e pugni di inaudita violenza.

SALVATA IN EXTREMIS. Per fortuna in quell'istante arrivano la madre e una sorella di lui, che gli impediscono di portare a termine il piano omicida. Sul posto, allertati nel frattempo dalla parente, giungono anche i carabinieri della stazione locale, che immobilizzano definitivamente l'uomo. Quest'ultimo, in stato confusionale, si trova ora ricoverato in Psichiatria all'ospedale di Padova, in arresto per tentato omicidio. Secondo le prime indiscrezioni che trapelano dalle indagini, sembrerebbe che per il 35enne il perdono di lei non fosse in realtà quello che voleva. Forse, avrebbe voluto troncare il rapporto per stare con l'altra donna, ma avrebbe voluto che fosse stata la compagna a farlo. Quest'ultima è stata soccorsa e portata all'ospedale di Camposampiero in quanto ha riportato varie ferite al volto, la frattura e lussazione di un piede, contusioni multiple da percosse. Se la caverà con 30 giorni di prognosi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Ti devo uccidere": tradisce la compagna e cerca di ammazzarla

PadovaOggi è in caricamento