Monselice, il clochard gentiluomo è tornato dai suoi cari in Repubblica Ceca
Per mesi era stato accudito e coccolato dall'affetto dei tanti padovani che avevano sposato la sua causa: trovare una sistemazione e un letto caldo per Peter, il senzatetto che aveva restituito un portafogli trovato nei giardini di piazza Tortorini
"Peter finalmente è assieme alla sua famiglia, a casa sua". Questo il post apparso nei giorni scorsi sulla pagina Facebook "Sei di Monselice se...", la stessa che nei mesi scorsi aveva dato vita ad una vera e propria catena di solidarietà per il clochard gentiluomo, balzato agli onori della cronaca dopo aver restituito un portafoglio trovato nei giardini antistanti palazzo Tortorini, a Monselice.
NEI MESI SCORSI. Ora Peter ha raggiunto i suoi cari, in Repubblica Ceca. Per un periodo era stata accolto in una struttura messa a disposizione dall'associazione veronese Papa Giovanni XXIII, prima ancora Deborah Vermiglio, titolare della Selce, aveva proposto la camera sospesa: una raccolta fondi per dare un letto e una doccia calda in qualsiasi struttura del territorio. Anche il sindaco di Monselice si era attivato per offrire un impiego socialmente utile al giovane clochard.