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Cronaca Montagnana

Rischio Pfas e acqua contaminata: a scuola nella Bassa solo minerale in bottiglia

L'educandato San Benedetto di Montagnana ha stabilito che non potrà essere utilizzata l'acqua del rubinetto per cucinare i cibi. Preoccupazione per i costi alti della scelta

Acqua in bottiglia, niente più rubinetto, neanche per cucinare. L’educandato San Benetto di Montagna ha scelto di assecondare il volere delle famiglie e dopo il caso Pfas con l’acqua contaminata tramite falda, ha voluto andare sul sicuro, disponendo l’utilizzo solo di bottiglie.

COSTI ENORMI.

La rete idrica non verrà più adoperata come approvvigionamento, dopo le analisi svolte dai tecnici della sanità veneta, che hanno convinto l’amministrazione dell’educandato che ospita studenti dalle elementari alle superiori. La cucina utilizzerà solo acqua proveniente da fonti sicure, così come i distributori, le macchinette, con costi che giocoforza lieviteranno tanto che è stato chiesto un aiuto economico alle famiglie. In attesa che la regione intervenga sugli acquedotti il San Benedetto è stato il primo a percorrere questa strada. Da capire quali altri istituti della Bassa procederanno nella stessa direzione. Lunedì in Regione c’è stato un incontro sul tema della bonifica dei luoghi contaminati e sugli interventi necessari per purificare l’acqua e renderla potabile per tutti i cittadini.

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