rotate-mobile
Cronaca Pontevigodarzere / Via Pontevigodarzere

Pontevigodarzere, aggredito ed evirato dal figlio della convivente

Il fatto mercoledì. In gravi condizioni un 50enne italiano, colpito alla testa e nelle parti intime con un ferro da stiro e un coltello da un 17enne, familiare della compagna, fermato con l'accusa di tentato omicidio

Sono ancora in fase di accertamento da parte della polizia intervenuta sul posto le ragioni all'origine della violenta aggressione scaturita in ambito familiare e subita da un 50enne nel suo appartamento in via Pontevigodarzere a Padova.

EVIRATO DAL FIGLIO DELLA CONVIVENTE. L'episodio nel tardo pomeriggio di mercoledì. Vittima delle percosse, che lo hanno ridotto in gravi condizioni, un italiano di mezza età, che si trovava in casa quando sarebbe stato raggiunto dal figlio 17enne della convivente, una 45enne moldava in quel momento fuori a fare la spesa, che gli si sarebbe avventato contro, colpendolo più volte alla testa e alle parti intime con un ferro da stiro e un coltello da cucina, al punto da causargli lesioni irreversibili ai genitali.

MINORE ACCUSATO DI TENTATO OMICIDIO. Sul posto per soccorrere l'uomo, riverso a terra in una pozza di sangue, è intervenuto il Suem 118, pare chiamato dallo stesso 50enne, che lo ha trasportato d'urgenza all'ospedale, in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita. La squadra Mobile di Padova, che si sta occupando delle indagini, è riuscita ad individuare in nottata, in stazione a Padova, mentre stava per lasciare in treno la città, il minore, sospettato di essere l'aggressore e su cui pende la pesante accusa di tentato omicidio.

FERMATO PRIMA DELLA FUGA. Il ragazzo, che da soli 3 mesi aveva raggiunto la madre in Italia, aveva un biglietto in tasca, su cui si era appuntato gli orari dei treni e delle città da raggiungere, e stava per fuggire per far perdere le sue tracce. Il fermo di polizia giudiziaria è stato eseguito dagli agenti della Mobile, coordinati dal pm Sergio Dini e dalla dottoressa Alina Rossato, della Procura dei minori di Venezia. Il giovane è stato ristretto nel carcere minorile di Treviso, dove si trova a disposizione dell'autorità giudiziaria. Restano intanto gravi, ma in via di miglioramento, le condizioni del 50enne aggredito.

MATTANZA IN INGRESSO E CUCINA. Tra le testimonianze raccolte dagli investigatori, quella di una vicina, che ha riferito di aver udito un forte trambusto provenire dall'abitazione dell'uomo, in cui era in corso una furibonda lite, prima della mattanza, avvenuta tra la cucina e l'ingresso. L'appartamento, tutto a soqquadro, è stato esaminato dalla scientifica. Sequestrati il coltello e il ferro da stiro, nonché gli abiti indossati dal 17enne e il suo telefono cellulare. Risale alla scorsa domenica un intervento della volante nella stessa abitazione per lite, subito rientrata all'arrivo degli agenti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pontevigodarzere, aggredito ed evirato dal figlio della convivente

PadovaOggi è in caricamento