Quattro grandi regioni urbane - per un totale di 900 comuni e 17 milioni di abitanti - all'interno delle quali si trovano le prime tre città del Paese (Roma, Milano e Napoli), nonché la conurbazione delle quattro città venete, ovvero Venezia, Padova, Treviso e Vicenza. È quanto osservato nell'ultimo rapporto del Censis sulla situazione sociale del Paese.

PADOVA TRA LE 4 GRANDI REGIONI. La relazione del Censis individua, inoltre, 7 medie regioni urbane, con circa 260 comuni e 8,9 milioni di abitanti, dove si trovano Torino, Genova, Bologna, Firenze e Bari. Infine, 7 piccole regioni urbane, con circa 180 comuni e 4,4 milioni di abitanti, tra cui Verona, Palermo e Catania.

POPOLAZIONE AUMENTERÀ NEL 2030 DELL'8,6%. "Esiste dunque un'armatura urbana di livello superiore che raccoglie poco più di 30 milioni di abitanti e in cui si addensa metà della popolazione italiana (il 49,7%) - si legge nel rapporto - la rilevanza di queste regioni urbane è destinata a crescere ulteriormente in futuro. Le previsioni demografiche elaborate dal Censis stimano che nel 2030 queste regioni urbane nel loro insieme vedranno aumentare la popolazione dell'8,6% contro un incremento complessivo della popolazione italiana stimato nell'ordine del 3,4%. Raccoglieranno quasi 33 milioni di abitanti, con un'incidenza sulla popolazione totale pari al 52,3%".