Controlli "porta a porta" nelle zone del degrado: bloccati pusher e acquirente
I carabinieri portano avanti il nuovo metodo che li mette a diretto contatto con chi abita nelle vie ad alto rischio. A due giorni dal primo arresto, un altro spacciatore è stato fermato
Il nuovo metodo dei controlli "porta a porta" messi in atto dai carabinieri negli ultimi giorni sta portando i suoi frutti. Lo conferma l'arresto di un altro spacciatore colto in flagranza grazie anche alla collaborazione dei cittadini.
In servizio tra la gente
Sono le 14 di mercoledì pomeriggio quando i militari della compagnia di Padova, impegnati nei nuovi pattugliamenti che prevedono di farsi conoscere bussando alla porta delle persone che abitano nelle zone piagate da spaccio e criminalità, sono arrivati in via Tommaseo.
L'arresto
Qui hanno assistito a una compravendita di droga tra un pusher tunisino e una donna padovana. Lo spacciatore è stato visto cedere un involucro con una dose di eroina all'acquirente e i carabinieri sono immediatamente intervenuti bloccandoli entrambi. Portati in caserma, il 31enne africano è stato arrestato per spaccio, la 49enne è invece stata segnalata, come da prassi, alla prefettura per consumo di stupefacenti abituale.