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Cronaca Riviere / Riviera Tiso da Camposampiero

Lo scroccone norvegese alza il tiro: pranza "Ai Navigli" e lascia il conto da pagare

Si tratta del sesto episodio a Padova. Il modus operanti è sempre lo stesso: entra nel locale, ordina, mangia e se ne va. Ne' suoi confronti è scattata l'ennesima denuncia

Oramai ci ha preso gusto. Il 42enne norvegese che da mesi si aggira in Veneto alla ricerca di un ipotetico padre vicentino e lascia pranzi e cene da pagare è tornato a colpire. Domenica è toccato al ristorante "Ai Navigli" in Riviera Tiso, a Padova. Si è seduto al tavolo e ha consumato un pasto per 33,50 euro per poi andarsene senza pagare. Sul posto è intervenuta la polizia che ha elevato l'ennesima denuncia per insolvenza fraudolenta.

SESTO EPISODIO.

L'ultimo episodio era stato segnalato venerdì all'Osteria dei Fabbri dove aveva consumato un pasto da 24 euro e se ne era andato senza pagare. L'ultimo di una serie: il primo a luglio quando ha lasciato da pagare un conto di 24.70 euro al Road House di via Donà. Rincorso dai gestori era stato bloccato e all'arrivo di una pattuglia della polizia ne era uscito una storia surreale: aveva detto di mandare il conto al padre, un imprenditore vicentino che stava cercando da 4 mesi per tutto il Veneto. Storia che è risultata poi essere totalmente falsa. Il secondo episodio fu poi a settembre, all'Universo Vegano di via Gregorio Barbarigo. Il terzo al ristorante "Antico Brolo" di corso Milano a inizio ottobre quindi l'ultimo appena due giorni fa al ristorante "Antenore" di via San Francesco.

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