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Cronaca

"Design made in Padova 2014" Ditte locali testimonial nel mondo

8 aziende padovane sono vincitrici della terza edizione del concorso. Insalate biotecnologiche, birre con nomi di quartieri patavini, arte in polistirolo, cosmesi del capello, biciclette elettriche, biscotti e arte sacra

Ci sono l’insalata biotecnologica pronta per il microonde, gli ascensori panoramici per l’orto botanico di Padova, la birra che racconta i luoghi storici della città del Santo, il polistirolo che diventa scultura artistica, il bikesharing elettrico, i professionisti della cosmesi del capello, il cesello d’arte sacra per la statua del Santo ma anche per il trofeo del Giro d’Italia, e la tradizione industriale narrata dai biscotti. Sono i prodotti ideati e realizzati dalle otto eccellenze produttive vincitrici della terza edizione del premio "Design made in Padova".

IL PREMIO. L'iniziativa è stata promossa da Confindustria Padova con il contributo della camera di commercio di Padova e della banca di credito cooperativo di Piove di Sacco e con la collaborazione di Upa, Cna, parco scientifico Galileo e della scuola italiana di design, per mettere in rete le eccellenze del territorio e traghettarle verso Expo 2015. La premiazione è avvenuta giovedì a Padova nell’isola di archeologia industriale della Fornace Carotta. Le otto imprese premiate, tra le 22 che hanno partecipato al concorso, saranno testimonial del design made in Padova nel mondo, grazie a un progetto di marketing territoriale che punta a diffondere il paduan style dalle fiere internazionali al web, fino alle frontiere della realtà aumentata capace di integrare informazioni virtuali alle descrizioni dell’elegante rivista-catalogo sfogliabile anche on line.

Premio design made in Padova

VINCITORI. Ad essere premiate, la Francesco Barduca srl, che produce e confeziona ortaggi direttamente pronti per andare in microonde. Poi la Belletti di Mestrino, che ha costruito gli ascensori panoramici dell'orto botanico. E, ancora, la Interbrau e la Birra Antoniana, che porta i nomi dei quartieri della città. Tra le prime 8 anche la Eleni Decor, che realizza oggetti di decorazione interamente in polistirolo. Ancora, il bikesharing, bici elettriche a pedalata assistita, di Italwin, a Bagnoli di Sopra. A Pettenon il premio per soluzioni su misura nell'ambito della cura del capello. Pittarello a Limena, per il calice realizzato per il Papa. Infine, la Wigwam di Piove di Sacco, premiata per i dolcetti di Pontelongo, espressione di una tradizione della melassa tutt'ora viva. Il premio Made in Padova ha assegnato una menzione speciale per il “Design padovano D.O.C.” all’architetto e designer padovana Alessandra Favaretti per la borsa in legno Bauletta.

CONFINDUSTRIA. "La cultura d’impresa, il 'saper fare' delle nostre realtà produttive, la stessa architettura industriale sono un patrimonio di inventiva da valorizzare per lo sviluppo del territorio - sottolinea Rodolfo Cetera, presidente Giovani Imprenditori Confindustria Padova - il premio 'Design made in Padova' non è solo una modalità di comunicazione, ma anche un’esperienza che introduce alla conoscenza diretta delle aziende, proponendo per la prima volta a Padova itinerari di turismo industriale nei luoghi della produzione".

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