Ricerca, il Presidential Award alla padovana Marina Saetta
Per la prima volta il riconoscimento della Società europea di pneumologia all'Italia. Premiata la direttrice della Clinica di pneumologia dell'Università di Padova e del Centro di assistenza e ricerca ad alta specializzazione su asma bronchiale e Bpco
Le sue ricerche hanno fino ad oggi avuto grande eco nella comunità scientifica, creando nuove linee di ricerca e portando a una miglior comprensione delle malattie, aprendo così nuove strade a nuove e più efficaci terapie.
Lei è Marina Saetta, padovana doc e direttore della Clinica di pneumologia dell'Università di Padova e del Centro di assistenza e ricerca ad alta specializzazione su Asma bronchiale e Bpco, il primo tra i centri di eccellenza italiani per la cura di queste patologie.
Un primato, quello da poco strappato dalla Saetta, di essere il primo italiano a ricevere il prestigioso Presidential Award dalla Società europea di pneumologia (Ers).
Laureata a Padova, Saetta è stata visiting fellow ai Meakins-Christie Laboratories della McGill University (Montreal - Canada), uno dei centri più prestigiosi al mondo per lo studio delle malattie respiratorie. Nei suoi studi si è concentrata su alcune tra le malattie respiratorie croniche più diffuse, dall'asma bronchiale all'efisema polmonare, con una particolare attenzione ai danni indotti dal fumo di sigaretta.
“Dopo Ilaria Capua, Marina Saetta: ancora una donna veneta ai vertici internazionali della ricerca sanitaria, un nuovo motivo d’orgoglio per il Veneto e per i veneti – si è congratulato il presidente della Regione Luca Zaia - Rivolgo i miei più sinceri complimenti alla dottoressa Saetta per il significativo riconoscimento, che conferma il livello d’eccellenza che i ricercatori veneti continuano a mantenere nel panorama mondiale”.