rotate-mobile
Cronaca

Chiesti ottanta anni di carcere per la banda di Galleria Tito Livio: i colpi un anno fa

La gang era solita trovarsi in un bar e pianificare i propri movimenti. Ognuno di loro potrebbe passare dai 3 ai 7 anni in prigione per associazione a delinquere, furto e ricettazione.

Colpivano le case di Padova, ma anche quelle delle province di Treviso e Venezia. La banda di ladri italo-albanesi tra i 18 e i 26 anni era stata arresta lo scorso giugno, dopo che per diversi mesi si era mossa in città e fuori, mettendo a segno almeno una quarantina colpi. Mercoledì per loro è arriva una pesante richiesta di pena.

Come agivano

Il pm Sergio Dini ha chiesto una condanna complessiva di 80 anni di carcere. Si tratta di un gruppo di 14 persone a cui sono stati contestati per ora 25 furti messi a segno tra ottobre del 2016 e giugno del 2017. La gang era solita trovarsi in un bar di Galleria Tito Livio e pianificare i propri movimenti, studiando i bersagli. Ognuno di loro potrebbe passare dai 3 ai 7 anni in carcere per associazione a delinquere, furto e ricettazione. I 14 si dividevano le case da saccheggiare, entravano in azione in non più di quattro persone, si assicuravano che l’abitazione fosse vuota e mettevano a segno i loro colpi tra le 17 e le 20. In massimo 10 minuti riuscivano a mettere sottosopra le case, prendendo gioielli e oro da rivendere ai negozi specializzati o ai rom.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiesti ottanta anni di carcere per la banda di Galleria Tito Livio: i colpi un anno fa

PadovaOggi è in caricamento