Processo Valandro, lacrime in aula Goisis: "Maroni e Tosi sono dei vili"
"È stato un atto impulsivo" si giustifica in aula l'ex consigliera di quartiere della Lega accusata di istigazione ad atti di violenza sessuale per motivi razziali. Intanto l'ex parlamentare attacca i segretari
Dolores Valandro in lacrime nell'aula del tribunale di Padova dove si sta svolgendo il processo per direttissima che la vede imputata di istigazione a compiere atti di violenza sessuale per motivi razziali dopo le frasi offensive pubblicate sulla sua pagina Facebook contro il ministro Cécile Kyenge. A spalleggiare l'imputata, l'ex parlamentare del Carroccio Paola Goisis che attacca: "Maroni e Tosi sono dei vili perché forti con i deboli e deboli con i forti".
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IL PROCESSO. "Non era mia intenzione come madre e come donna insultare un'altra donna, mi è però passato davanti agli occhi un episodio capitato a mia figlia. E' stato un attimo di impulsività perché non ho mai visto atti così violenti nei confronti delle donne perpetrati dagli italiani" ha riferito in aula l'ex consigliera di quartiere della Lega a Padova. "Non era riferito alla Kyenge - ha affermato riferendosi alla sua frase pubblicata in rete - Mi è dispiaciuto vedere che il ministro non ha avuto parole di sostegno nei confronti delle donne". "Il ministro poteva essere di qualsiasi colore - ha concluso poi incalzata dalle domande degli avvocati delle parti civili - ma è stato un impulso perché non ha detto alcuna parola nei confronti di queste povere donne".
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LE ACCUSE DI PAOLA GOISIS. All'ingresso del tribunale, a dare man forte alla Valandro, l'ex parlamentare leghista Paola Goisis che si è lanciata all'attacco dei segretari del Carroccio Roberto Maroni e Flavio Tosi definendoli "dei vili perché forti con i deboli e deboli con i forti. Nei confronti di una militante che ha scritto delle frasi deplorevoli ma sulla spinta di una esasperazione che qui a Padova si vive in modo molto forte, dopo aver deplorato le sue parole, occorreva un sostegno - ha aggiunto la Goisis. "Abbiamo visto invece - ha continuato - che Maroni e Tosi si sono dimostrati delle persone alla ricerca solo del potere. Mentre nei confronti dei forti, parlo di Calderoli e Stival, si sono dimostrati estremamente deboli". "Valandro - ha concluso - non solo adesso è processata ma nessuno le ha espresso nemmeno un minimo di solidarietà ed è stata espulsa dalla Lega. Io ho chiesto l'espulsione di Calderoli e Stival ma sono sicura che non verrà accolta questa mia richiesta".
