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Cronaca

Scandalo protesi Pip, Iov: "Per nostre pazienti solo materiali sicuri"

L'Istituto oncologico veneto che ha sede a Padova assicura che nessuna protesi francese - risultate dannose - è mai stata usata per la ricostruzione del seno delle proprie pazienti

In seguito allo scandalo delle protesi mammarie in silicone Pip prodotte in Francia che rompendosi possono rilasciare un tipo di gel al silicone non conforme agli standard, lo Iov (Istituto oncologico veneto) di Padova precisa che non ha "mai utilizzato" questo genere di protesi.

SOLO MATERIALI SICURI. "L'unità operativa di Senologia - spiega Maria Giacobbo, direttore sanitario dello Iov - affronta le patologie della mammella operando con apposita Breast Unit, assicurando il pieno coinvolgimento delle equipe mediche e infermieristiche chiamate ad affrontare i vari percorsi terapeutici delle pazienti, non da ultimo quello della ricostruzione del seno, per il quale la scelta dei materiali è stata e sarà sempre indirizzata esclusivamente verso quelli ritenuti maggiormente sicuri".

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