Pusher e ladro arrestati a poche ore di distanza nello stesso luogo dalla polizia
Il teatro degli eventi era lo stesso, i reati differenti: prima gli agenti hanno arrestato un ladro che aveva cercato di rubare un cellulare, poi uno spacciatore che teneva in bocca cinque involucri di cocaina
Due arresti nel giro di qualche ora nello stesso posto: piazzetta Gasparotto. I poliziotti hanno ammanettato un pusher e un giovane che ha cercato di rubare un cellulare.
Gli arresti
Il primo reato si è verificato verso le 18.30 di domenica 25 ottobre. A chiamare la polizia è stato il titolare 30enne di una pizzeria di Corso del Popolo: ha raccontato che un 22enne del Senegal gli aveva sfilato il cellulare dalla tasca dei pantaloni. Il giovane si è accorto di essere stato visto da un dipendente della pizzeria così ha lanciato via il telefono e si è dato alla fuga. La pattuglia ha perlustrato la zona e ha individuato il ladro in piazzetta Gasparotto. Il tribunale ha deciso per l’espulsione. Qualche ora dopo, intorno alle 22, gli agenti hanno notato un 27enne nigeriano in piazzetta Gasparotto ma questi non ha voluto dare i propri documenti e ha cercato di colpire i poliziotti con calci e pugni. Afferrato da uno degli agenti, ha sputato cinque involucri di cocaina, per un peso di poco più di 4 grammi. Aveva anche 280 euro in contanti e due cellulari. Arrestato, è stato portato in questura dove gli agenti hanno verificato che la sua richiesta di asilo fosse scaduta. Anche per lui il tribunale ha deciso l’espulsione.
