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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Il questore Gianfranco Bernabei a palazzo Moroni, a lui il sigillo della città di Padova

Prima di lasciare la città del Santo il numero uno della polizia patavina è stato accolto in Comune dove è intervenuto nella commissione presieduta dal consigliere Tarzia

Lunedì pomeriggio, la prima Commissione consiliare “Politiche della qualità della vita, partecipazione e pari opportunità” presieduta dal Consigliere Luigi Tarzia, ha visto la partecipazione del questore di Padova Gianfranco Bernabei che a fine settimana lascia la città per assumere un importate incarico a Roma. È la prima volta che un questore partecipa ai lavori di una Commissione consiliare, un segnale sia dell’apprezzamento che i consiglieri hanno voluto esprimere nei confronti della sua attività in questi due anni e mezzo di incarico a Padova, sia l’impegno della Commissione per affrontare in modo costruttivo e pragmatico le tante sfide che riguardano la vivibilità della città.

CRIMINALITÀ IN CITTÀ.

Il Questore ha illustrato l’attività svolta dalla polizia in città soffermandosi sui dati relativi alla criminalità e sulla percezione di sicurezza da parte dei cittadini. Il numero dei reati è diminuito in modo sensibile (ad esempio le rapine in banca sono calate dell’80%) ma non è aumentata la percezione di sicurezza da parte dei cittadini. Questo anche perché se i reati importanti come rapine e omicidi sono in calo, rimane un alto numero di episodi di microcriminalità che contribuiscono alla sensazione di insicurezza da parte della popolazione. Complessivamente la città è comunque sicura anche se si deve prestare molta attenzione alla protezione di fasce di popolazione particolari come gli anziani.

LOTTA ALLO SPACCIO.

Un capitolo importante è quello relativo alla lotta agli stupefacenti: appena la scorsa settimana la Polizia ha sequestrato quasi 60 kg di droga, e certamente il consumo di stupefacenti in città è elevato. Su questo tema il Questore ha auspicato una ancora più ampia collaborazione che coinvolga tutta la società a partire dalle scuole. Per il dott Bernabei poi è comunque necessaria una azione complessiva che contrasti la marginalità sociale, terreno dover più facilmente si possono creare le condizioni per microcriminalità e violenza. Numerose e pertinenti le domande poste dai Consiglieri che hanno spaziato da temi più locali, come la situazione all’Arcella o a Città Giardino, a problematiche generali come quelle delle violenze contro le donne e il cyberbullismo. Il Questore in conclusione ha voluto sottolineare che lascia una Questura con una squadra di altissimo livello, in grado di dare risposte concrete in tempi brevissimi, come è accaduto con l’arresto, già domenica, dell’autore del grave episodio di violenza al Gasoline all’Arcella.

SIGILLO DELLA CITTÀ.

Al termine dei lavori il sindaco di Padova Sergio Giordani, ha voluto ringraziare personalmente il Questore per il lavoro svolto in città e gli ha consegnato il sigillo della città. Nel suo saluto, il Sindaco ha sottolineato non solo le grandi doti professionali del dott Bernabei ma anche la sua grande umanità e capacità di ascolto e collaborazione.

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