Colpi mirati, che prendono alla sprovvista le vittime e fruttano ai ladri un sostanzioso bottino. É successo martedì sera a Este, dove i carabinieri indagano per dare un volto al malvivente, e a luglio nell'Alta, dove invece il colpevole è stato identificato.

Rapinato al distributore

Erano le 20 del 2 ottobre quando un malintenzionato ha messo in atto il suo piano criminale, colpendo il gestore del distributore Costantin lungo la Sr10 "Strada del mare". Il 23enne moldavo titolare della pompa di benzina stava sistemando per la chiusura serale e aveva appena riposto l'incasso del giorno in un marsupio quando è stato avvicinato da un uomo. É successo tutto in pochi secondi: lo sconosciuto lo ha colpito con una raffica di pugni sfilandogli il borsello. Intontito e colto di sorpresa, il giovane ha fatto in tempo solo a vederlo scappare per i campi. Immediata la chiamata ai carabinieri, arrivati sul posto per raccogliere la testimonianza della vittima. Sono in corso le ricerche a tappeto e si spera che le telecamere possano aiutare a dare un nome al ladro.

Al bar sparisce il portamonete

Ora un nome ce l'ha l'uomo che nell'Alta aveva rubato il portafoglio a un compaesano lo scorso 9 luglio. Dopo quasi tre mesi di dettagliate indagini, i carabinieri di Camposampiero hanno individuato e denunciato un 59enne di Santa Giustina in Colle, che all'interno di un bar aveva approfittato di una distrazione per rubare il marsupio a un uomo di 56 anni. La vittima aveva sporto denuncia per tentare di recuperare i 1.300 euro in contanti e fornendo alcuni dettagli che hanno portato i militari a concentrare i loro sospetti sul padovano. A incastrarlo le immagini della videosorveglianza, che lo riprendono proprio mentre sfila il borsello all'altro uomo ignaro di tutto.