Rapinatore con la siringa inseguito per le strade di Montegrotto: preso
Si è fatto consegnare soldi e cellulari dal negozio Wind. Ma i titolari del punto vendita, assieme ad esercenti, commessi, clienti e carabinieri, lo hanno inseguito fino a bloccarlo. Un 48enne è finito in manette
Panico, sabato sera, in corso delle Terme a Montegrotto. Un rapinatore ha derubato un negozio Wind, minacciando i commessi con una siringa, per poi essere acciuffato da commercianti della zona, clienti e carabinieri, lanciatisi al suo inseguimento.
LA RAPINA E L'INSEGUIMENTO. Una baraonda per le strade della cittadina termale: il malvivente che brandiva la siringa minacciando di infettare tutti, i titolari del punto vendita di telefonia, che, dopo avergli consegnato 930 euro e due cellulari, lo hanno inseguito fuori, e poi ancora avventori ed esercenti di due bar del centro e due carabinieri fuori servizio, tutti alle spalle del criminale.
ARRESTATO. Nel tentativo di non farsi prendere, il ladro ha anche tentato di rubare un'auto, ma il conducente ha chiuso le porte ed è fuggito impedendogli di salire a bordo. Alla fine, l'individuo è stato bloccato e una pattuglia dei carabinieri, nel frattempo arrivata sul posto, gli ha stretto le manette ai polsi. Si tratta di Antonio D.V.E., 48 anni, originario di Bari e residente a Mestre (Venezia). Nella colluttazione ingaggiata con i militari, sono rimasti feriti sia il malvivente che due uomini dell'Arma, tutti ricorsi alle cure mediche.
