Si fa dare un passaggio, in realtà è una rapina: arrestato un 26enne
Un marocchino è finito in manette, mercoledì pomeriggio, dopo avere minacciato, aggredito e rapinato un uomo, 53enne di Cartura, che gli aveva offerto un passaggio, fuori dalla stazione ferroviaria di Monselice
Ha atteso che qualcuno gli desse un passaggio fuori dalla stazione ferroviaria di Monselice, in via Trento e Trieste, mercoledì pomeriggio. Un uomo gentile lo ha fatto salire a bordo. In realtà era tutta una messa in scena. Appena dentro, sono iniziate le minacce: "Dammi il portafogli", avrebbe intimato al malcapitato automobilista, un 53enne di Cartura. La vittima, a sua volta, non ne ha voluto sapere di cedere alle intimidazioni e si è rifiutata di accontentare il rapinatore.
LA RAPINA. A quel punto, il malvivente, un marocchino di 26 anni, residente ad Anguillara Veneta, nullafacente e pregiudicato, ha colpito e schiaffeggiato l'automobilista, che, di getto, è sceso dalla vettura e, libero dalla morsa, ha chiamato il 112. All'arrivo dei carabinieri del Nucleo radiomobile di Abano Terme, l'auto era ancora lì. Non invece il marocchino, che, rimasto per qualche secondo da solo all'interno del mezzo, è riuscito ad asportare l'agognato portafogli dal portaoggetti e svignarsela.
L'ARRESTO. Una fuga molto breve. Lo straniero è stato infatti individuato poco dopo. Prima che i militari riuscissero a stringergli le manette attorno ai polsi, l'individuo ha tentato di dimenarsi, rimediando, oltre all'accusa di furto aggravato e di rapina, pure quella di resistenza a pubblico ufficiale. Giovedì mattina il processo per direttissima. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.