Incastrato, telecamere inchiodano il rapinatore seriale di Padova
Pierluigi C., fermato dopo l'ultima aggressione in via San Biagio, con diversi precedenti (tra cui uno per omicidio) compare nelle immagini della video sorveglianza che hanno registrato uno degli episodi della stessa matrice
È lui. Ormai la polizia attende solo ulteriori conferme dalle analisi della scientifica su bastoni, sassi, borse e portafogli rinvenuti dopo i furti, ma ci sarebbero già elementi sufficienti a ritenere il 52enne Pierluigi C., l'italiano senza fissa dimora fermato nella notte dalla squadra mobile dopo l'ultima aggressione di martedì in via San Biagio, l'autore di tutte le sei aggressioni avvenute in città. A incastrare il rapinatore seriale è stato un video recuperato delle telecamere della video sorveglianza in cui si vede l'uomo precedere la vittima in uno di questi episodi. Intanto il 72enne vittima dell'ultima aggressione avvenuta in città è stato dimesso con una prognosi di 30 giorni a causa delle lesioni provocate alla testa dalla bastonata.
IL VIDEO: Le telecamere riprendono il rapinatore mentre precede una delle vittime
IL FERMO NELLA NOTTE: Polizia blocca un 52enne - TUTTE LE RAPINE: 5 novembre - 29 ottobre - 25 ottobre - 12 ottobre - 7 ottobre - 5 ottobre
IL COMMENTO DEL SINDACO ROSSI: "A Padova non c'è spazio per l'impunità"
PRECEDENTI ANCHE PER OMICIDIO. L'uomo, originario di Cremona, ha collezionato diversi precedenti, tra cui uno per omicidio avvenuto a seguito di una rapina. Lo screening effettuato da polizia e carabinieri tra sbandati e senza fissa dimora aveva portato al suo nome già un paio di giorni fa. La conferma che si trattava proprio di lui è arrivata poco dopo l'aggressione avvenuta martedì alle 12.15 ai danni di un 72enne. L'uomo, intercettato in un bar del quartiere Portello, aveva nascosto il provento del furto in un doppio fondo cucito appositamente dietro al collo della giacca. Le indagini sono coordinate dal pubblico ministero Roberto D'Angelo.
