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Cronaca

Redditi di inclusione: più di 300 le domande già pervenute al Comune di Padova

Sono 309 i padovani che hanno richiesto il nuovo sussidio contro la povertà. Al momento si tratta di prenotazioni agli uffici competenti per l’effettiva presentazione della domanda. Nell'8% dei casi non si tratta di persone già note ai servizi sociali

Le richieste arrivate all'ufficio Infanzia, Adolescenza e Famiglia - settore Servizi sociali dal primo dicembre sono state presentate nel 63% dei casi da donne. Il 23% dei richiedenti ha oltre 55 anni, il 25% tra i 45 e i 54 anni, il 35% tra i 35 e i 44 mentre il 17% è sotto i 34 anni. Il 52% dei richiedenti è cittadino italiano, il 3% di un altro Paese dell’Unione Europea mentre i cittadini non comunitari (soggiornanti di lungo periodo o titolari di protezione internazionale) sono il 44%. In questa prima fase le richieste arrivano prevalenetemente da persone già conosciute dai Servizi Sociali Territoriali (solo l’8% non lo è).

LOTTA ALLA POVERTÀ.

"Il Rei è un’occasione che il comune vuole cogliere per iniziare a costruire dei progetti con le persone - sottolinea l'assessora ai Servizi Sociali, Marta Nalin - Le risorse economiche sono importanti, ma non bastano per risolvere dei problemi strutturali. Il Rei si deve inserire in una progettuali più ampia di interventi per la lotta alla povertà e al disagio sociale". Il reddito di inclusione (Re.I) è una misura unica nazionale di contrasto alla povertà dal carattere universale, condizionata alla valutazione della condizione economica. Il sussidio è subordinato all'adesione ad un progetto personalizzato che viene predisposto dai servizi sociali del Comune di residenza. Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni. L’obiettivo è quello di aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia.

REQUISITI.

Requisiti personali: essere cittadino italiano, o comunitario, ovvero familiare di cittadino italiano o comunitario non avente la cittadinanza di uno Stato membro che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, ovvero titolare di protezione internazionale (asilo politico, protezione sussidiaria); essere residente in via continuativa in Italia da almeno 2 anni al momento di presentazione della domanda; essere residente nel Comune di Padova.

Requisiti familiari: Il nucleo deve essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: presenza di un componente di età minore di anni 18; presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore o un suo tutore; presenza di una donna in stato di gravidanza accertata (nel caso sia l’unico requisito, la domanda può essere presentata non prima di 4 mesi dalla data presunta del parto, attestata da documentazione medica rilasciata da una struttura pubblica); presenza di un componente che abbia compiuto 55 anni con specifici requisiti di disoccupazione.

Requisiti economici: il nucleo deve essere in possesso congiuntamente di: valore Isee in corso di validità non superiore a 6mila euro; valore Isre ai fini Re.I (l’indicatore reddituale dell’Isee diviso scala equivalenza corrispondente alla specifica composizione del nucleo familiare) non superiore a euro 3mila, valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore 20mila euro, valore del patrimonio mobiliare non superiore a 10mila euro (ridotto a euro 8.000,00 per la coppia e a euro 6.000,00 per la persona sola).

Per accedere al RE.I è inoltre necessario che ciascun componente del nucleo familiare: non percepisca già prestazioni di assicurazione sociale per l’impiego (NASpI) o altri ammortizzatori sociali di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria; non possieda autoveicoli e/o motoveicoli immatricolati la prima volta nei 24 mesi antecedenti la richiesta (sono esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità); non possieda navi e imbarcazioni da diporto ( art. 3, c.1, D. Lgs. 171/2005).

BENEFICIO ECONOMICO.

Il beneficio economico varia in base al numero dei componenti il nucleo familiare e dipende dalle risorse economiche già possedute dal nucleo medesimo. Il valore mensile del beneficio viene determinato dall’Inps. Il beneficio è erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica (carta Re.I) rilasciata dalle Poste Italiane, utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità o prelievo in contanti per un importo massimo pari alla metà del contributo e comunque non oltre 240 mensili solo dal titolare della stessa. Il beneficio è concesso per un periodo massimo di 18 mesi e se necessario, dopo una sospensione di 6 mesi, potrà essere rinnovato per ulteriori 12 mesi se permangano i requisiti previsti.

COME PRESENTARE LA DOMANDA.

La domanda può essere presentata dall’interessato o da un componente del nucleo familiare a partire dall'1 dicembre 2017 (non è previsto un termine di scadenza). La domanda, scaricabile dalla sezione "Documenti" sulla pagina di Padovanet dedicata al Rei (https://www.padovanet.it/informazione/reddito-di-inclusione-rei), deve essere presentata esclusivamente in modalità assistita, presso l'Ufficio Infanzia, Adolescenza e Famiglia - Settore Servizi Sociali - via del Carmine, 13 previo appuntamento, telefonando al numero 049 8205905, da lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle ore 10.30.

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