Riduzione parco Colli, ok all'emendamento: la nuova zonizzazione entro 90 giorni
L'assessore regionale Corazzari: "Lavoreremo in accordo con i sindaci, i soggetti interessati e l'ente Parco, per il riesame geografico dell'area e definire una nuova planimetria"
"L’approvazione di questo emendamento ci consente di dare avvio a un significativo lavoro che permetterà ai territori interessati uno sviluppo sostenibile e aderente alle esigenze della popolazione residente. La zonizzazione del parco Colli è delegata alla Giunta regionale e la faremo di concerto con tutte le rappresentanze del territorio”. Con queste parole, l’assessore ai Parchi Cristiano Corazzari commenta l’approvazione, avvenuta martedì in Consiglio regionale, dell’emendamento che incarica la Giunta veneta, d’intesa con l’ente Parco colli Euganei e con i Comuni interessati all’area Parco e a quelle contigue, di predisporre entro novanta giorni la planimetria del Parco stesso.
TEMA CALDO. L'emendamento al Collegato di Bilancio va a sostituire quello proposto dal consigliere Sergio Berlato, finito al centro di tante contestazioni con tanto di protesta di sindaci e ambientalisti, a Venezia, davanti a palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio Regionale del Veneto, contro la riduzione del Parco dei colli Euganei. L'emendamento fa in modo che il perimetro dell'area protetta non venga ridefinito in aula, ma passi prima attraverso una fase di concertazione con il territorio.
SINDACI COINVOLTI. “E’ importante venga evidenziato – aggiunge Corazzari – che lavoreremo in stretto accordo con i sindaci dei Comuni, con i soggetti interessati come da normativa vigente, e con l’ente Parco, per il riesame geografico dell’area e per definire una nuova zonizzazione. Sarà un lavoro – aggiunge l’assessore – funzionale anche a rafforzare il contrasto alla proliferazione dei cinghiali, che permetterà l’introduzione delle aree contigue all’interno del Parco. Mi auguro che da parte del territorio ci sia la massima collaborazione – dice Corazzari – garantisco che la Giunta porterà la proposta al Consiglio regionale entro i termini stabiliti”.
BERLATO. "Se, entro il termine perentorio dei 90 giorni, la Giunta non riuscirà a trovare l'intesa con i comuni interessati, il Consiglio regionale procederà d'ufficio approvando la proposta di cartografia iniziale", ha sottolineato Sergio Berlato, capogruppo di Fratelli d’Italia-An-Mcr in Consiglio regionale e primo firmatario dell’emendamento sulla riclassificazione delle aree del parco dei Colli euganei.
