Famiglie in rete... per un dono
"Ri-Giocattoliamo": un dono per ogni bambino..... collabora...
Cercasi 'folletti', adulti e bambini, per collaborare con Babbo Natale questo sabato prenatalizio
allo scopo di donare un sorriso ai bambini meno fortunati.
Carta, giocattoli, nastro, pacchetti e… Babbo Natale anche quest'anno decollerà trainato dalle "Famiglie in Rete per la Pace" per far sorridere fanciulli, bambini, ragazzi e adolescenti.
''Famiglie in Rete… per la Pace - Ri-Giocattoliamo 2012' è una proposta concreta che mira a raccogliere giochi, cd musicali e libri per confezionare doni natalizi per bambini, ragazzi e adolescenti che hanno alle spalle famiglie in momentanea difficoltà.
"L'iniziativa "Famiglie in Rete… per la Pace - Ri-Giocattoliamo 2012", giunta alla decima edizione - fa presente Cristina Toso, presidente e fondatrice dell'iniziativa - negli scorsi anni ha dato la possibilità ad oltre 300 famiglie di religione cattolica, ortodossa e musulmana di 'rimettere in gioco' i giocattoli che a casa non venivano più utilizzati a favore di oltre un migliaio di ragazzi. Sono stati 'investiti e coinvolti' per il lavoro di preparazione e consegna di oltre un migliaio di doni una cinquantina di adulti ed una trentina tra ragazzi e bambini per un complessivo - in quattro sabati prenatalizi - di circa 300 ore di attività".
L'iniziativa "Famiglie in Rete… per la Pace - Ri-Giocattoliamo 2012" coinvolge tutte quelle persone, adulti e bimbi, ragazzi, nonni e nipotini che vogliono, o vorranno, dedicare 'un qualcosa' per l'infanzia.
L'iniziativa "Famiglie in Rete per la Pace - Ri-Giocattoliamo 2012", decollata a fine novembre, è aperta a chi lo vorrà 'mettersi in gioco' nel collaborare in varie forme: portando giocattoli, aiutando nella prova e divisione per fasce d'età dei giochi, confezionando i pacchi dono e infine consegnandoli alle 'strutture di contatto' con situazione di disagio (Associazioni, Case di accoglienza, orfanotrofi, ambulatori pediatrici, Caritas parrocchiali, parroci della chiesa cattolica, ortodossa…..) che conoscono le realtà familiari 'in fatica'.
"Qualsiasi persona, adulto o bambino, potrà portare i giochi che a casa non vengono utilizzati - racconta la presidente Cristina Toso - o portare un gioco nuovo. Potrà vedere il confezionamento e sapere la successiva 'destinazione' del gioco consegnato e anche, se disponibile a 'maneggiare' giocattoli, collaborare in queste operazioni'. I bambini in tale 'circostanza' sono indispensabili per… collaudare i giochi. Chiediamo a tutti una piccola collaborazione - fa presente infine Cristina Toso - anche soltanto diffondendo l'iniziativa tra parenti e amici".
L'iniziativa si svolge, operativamente, presso il Centro Parrocchiale - Patronato - di San Filippo Neri - con ingresso da via Bordone,
laterale di via Guido Reni, in zona Arcella a Padova, dalle ore 15,30 in poi.
«Un vecchio giocattolo, un peluche, un bambolotto, un gioco da tavolo, invece di finire nel cassonetto - conclude Cristina Toso - può diventare
occasione di sorriso per un bambino e quindi per una mamma».