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Cronaca Cadoneghe / piazzale della Castagnara

Clienti molesti, prova a allontanarli Scaraventato per le scale: muore

L'omicidio nel locale "Luna Rossa" di piazzale Castagnara, nella notte tra domenica e lunedì. Vittima Florin Ciobotaru, 36enne romeno, compagno della titolare. L'assassino è scappato, sulle sue tracce i carabinieri

Rissa terminata in omicidio, nella notte tra domenica e lunedì, al bar "Luna Rossa" di Cadoneghe. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione locale, e dai colleghi di Padova e Vigodarzere, due avventori moldavi, entrambi sulla 30ina, capelli scuri e statura media, giunti nel locale già alterati dai fumi dell'alcol, avrebbero iniziato a provocare gli altri clienti romeni, scatenando il parapiglia all'interno del bar, in piazzale della Castagnara, dove era in corso la "serata speciale romena". 

CLIENTI MOLESTI. Uno in particolare, dei due moldavi, avrebbe combinato il finimondo. Tant'è che il compagno della titolare aveva deciso di intervenire in prima persona per sedare gli animi e allontanare i due clienti molesti. Fino a quel momento era stato solo uno di loro a turbare la tranquillità di una serata che doveva essere di festa. Ma, quando quest'ultimo è stato invitato ad uscire dal bar, l'amico ha deciso di intervenire.

L'OMICIDIO. È stato allora che la vittima è stata presa per le gambe, senza avere il tempo o la prontezza di riflessi per potersi difendere. Era circa mezzanotte quando Florin Ciobotaru è stato scaraventato giù dalla tromba delle scale. Un volo di 6 metri. L'uomo, un giovane romeno di 36 anni, stimato imbianchino, privo di precedenti, ha battuto la testa con un'immane violenza. Una disgraziata caduta che lo ha ucciso, così, mentre provava a riportare un po' di calma nel locale della sua donna. Inutili purtroppo i tentativi disperati dei sanitari di rianimare il giovane romeno, protrattisi per una 40ina di minuti, che viveva assieme alla compagna in via del Santo a Limena. Troppo gravi i traumi riportati. Avrebbe infatti sbattuto la testa contro lo spigolo delle scale.

CACCIA ALL'ASSASSINO. Ora è caccia al suo assassino, dileguatosi con il connazionale non appena è stato evidente che la situazione fosse irrimediabilmente degenerata. Sono state acquisite le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza del locale, che avrebbero immortalato i due avventori, e raccolte le testimonianze dei presenti, per risalire al responsabile di un'assurda tragedia.
 

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