A lezione dall'Arma per contrastare la piaga delle truffe
Ieri sera a San Pietro Viminario una cinquantina di residenti ha partecipato ad un incontro organizzato dal comando provinciale dei carabinieri per acquisire informazioni utili per scongiurare raggiri da parte di malviventi senza scrupoli
Il progetto "Stop truffe", con cui l'arma dei carabinieri in collaborazione con le singole amministrazioni comunali e le parrocchie, in questi mesi ha già sensibilizzato numerosi anziani sul tema delle truffe, permettendo di sventarne più di una. In quest’ottica di sensibilizzazione sul tema, nel pomeriggio di ieri 23 febbraio, a San Pietro Viminario, il comandante della stazione di Tribano ha tenuto un incontro presso il patronato a cui hanno partecipato oltre 50 persone alla presenza del sindaco Federico Curzio.
Il tema
Durante la conferenza il comandante ha spiegato le varie tecniche utilizzate dai truffatori, i quali si presentano al telefono o di persona come appartenenti alle forze dell’ordine, avvocati, medici e, paventando un pericolo imminente per un proprio familiare, inducono la vittima a consegnare soldi o monili d’oro. In altri casi fingendosi operatori delle forniture di gas o luce, nei modi più disparati, riescono ad avere accesso ai risparmi della vittima di turno. Sono stati quindi dati consigli utili al fine di fa desistere i malintenzionati, come quello di chiamare il 112 per trovare riscontro rispetto a quanto riferito dalla persona richiedente denaro. A volte basta solo fare riferimento alla volontà di chiamare tale numero per fare dileguare i malviventi.