
Sant'Urbano, è quasi accordo per il bacino anti-alluvione di Anconetta
È ormai pronto il protocollo d'intesa per la realizzazione di casse di espansione nella Bassa padovana che mitighino il rischio idraulico del territorio. Alberi per produrre biomassa legnosa potrebbero fornire agli agricoltori remunerazioni alternative
Con il visto della Corte dei Conti, diventa operativa l’ordinanza del commissario per il superamento dell’emergenza alluvione in Veneto Luca Zaia, presidente della Regione, che approva lo schema di protocollo d’intesa relativo alla redazione dello studio di fattibilità del bacino “Anconetta”, nel comune di Sant’Urbano, per il quale l’amministrazione comunale è disponibile ad un cofinanziamento di 20 mila euro.
L’intervento in questione rientra nell’ambito dello studio di fattibilità preparatorio alla predisposizione del “Piano per la mitigazione del rischio idraulico per la Bassa Padovana”, che a sua volta si inserisce nel più complessivo programma di opere strategiche per la mitigazione del rischio idraulico nel territorio veneto.