Bassanello, il questore chiude il “Santa Cruz” caffè di via Costa
Frequentato da pregiudicati, al locale è stata fatta abbassare la serranda. I poliziotti hanno passato al setaccio le zone calde del crimine cittadino. Per 9 clandestini è scattata l'espulsione. In carcere uno spacciatore
Già teatro di episodi poco edificanti, e vista la continua e costante presenza di avventori pregiudicati, il “Santa Cruz” caffè di via Andrea Costa in zona Bassanello è stato fatto chiudere per ordine del questore Vincenzo Montemagno.
I CONTROLLI. L'iniziativa si inserisce in una vasta operazione messa a punto nelle scorse ore dalla polizia di Padova che ha passato al setaccio le zone “calde” del crimine cittadino, in particolare quelle ad alto tasso di immigrazione clandestina, spaccio di stupefacenti e micro-criminalità.
L'ARRESTO. In carcere è finito Sami El M., tunisino 24enne, arrestato dagli uomini della squadra mobile in zona Arcella mentre recuperava da sotto un cassonetto 32 grammi di hashish.
LE ESPULSIONI. Tra le persone controllate dagli agenti, per nove clandestini sono scattate le pratiche per l'espulsione. Per cinque di questi, tutti tunisini da anni presenti in maniera clandestina in città, il questore ha ottenuto il trasferimento al Cie (Centro di identificazione ed espulsione) di Torino.
