rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Arcella / Via Filippo Lippi

Bar e mini market con clienti assembrati e nessuna licenza: maxi sanzione e sequestro

Il gestore di una rivendita con sede all'Arcella è stato colpito da una pesante serie di sanzioni poiché esercitava l'attività senza alcuna autorizzazione e con persone all'interno

Aveva affittato un negozio e messo in piedi un minimarket in cui serviva anche cibi e bevande. Per farlo però non aveva chiesto né ottenuto alcuna delle autorizzazioni previste per legge. É inoltre risultato recidivo e per questo un uomo nigeriano è dovrà rispondere di una sanzione amministrativa di circa 10mila euro.

Il primo controllo

L'attività con sede in via Lippi nel quartiere Arcella era stata scoperta lo scorso fine settimana nel corso dei controlli straordinari della polizia in corso da circa tre settimane. Gli agenti avevano scoperto che all'interno del negozio, regolarmente affittato, il 38enne africano aveva realizzato un piccolo negozio di alimentari, del tutto abusivo. Per questo era stato formalmente diffidato e lunedì la Squadra amministrativa della questura insieme a quella del settore commercio della polizia locale è tornata in loco per una verifica.

polizia locale licenza sequestro-3

Il sequestro

La situazione, se possibile, era anche peggiore. Non solo l'attività era ancora in funzione, ma all'interno vi erano anche sei clienti intenti a consumare cibi e bevande senza alcun rispetto delle normative vigenti in tema di lotta al Coronavirus. Un ulteriore accertamento ha anche permesso di recuperare diverse confezioni di alimenti scaduti o privi della tracciabilità obbligatoria per la loro vendita sul suolo italiano. Tutto il materiale è finito sotto sequestro mentre nei confronti del nigeriano sono state elevate diverse sanzioni. Deve rispondere dell'esercizio dell'attività senza licenza, della mancanza delle autorizzazioni igienico sanitarie, dell'inottemperanza alle norme anti contagio e della vendita e somministrazione di cibi e bevande non conformi. Irregolarità che gli costeranno non meno di 10mila euro. Il locale è stato sottoposto a sequestro.

Le verifiche

L'operazione è stata condotta nell'ambito dei controlli interforze a cui la polizia partecipa con le altre forze dell'ordine, vigilando non solo sul rispetto dei Dpcm in materia di Covid-19 ma anche attenzionando le zone più critiche del capoluogo dove quotidianamente operano circa un centinaio di operatori.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bar e mini market con clienti assembrati e nessuna licenza: maxi sanzione e sequestro

PadovaOggi è in caricamento