Scappa dal pronto soccorso ferito nella notte Riaccompagnato, s'infuria e spintona tutti
Parapiglia, nella notte fra martedì e mercoledì, nell'ospedale di via Giustiniani
Intervento della polizia, alle 4 di mercoledì, in via Giustiniani a Padova: gli agenti sono stati allertati dal pronto soccorso, per un uomo che, ricoverato per delle lesioni riportate nel tentativo di togliersi la vita, si era allontanato dall'ospedale.
SCAPPATO DALL'OSPEDALE. I poliziotti lo hanno trovato dall'altra parte della strada, dove sostano i taxi, mentre discuteva con un giovane che si è presentato come un suo amico. Il paziente è un 30enne albanese residente nel Padovano e domiciliato ad Albignasego. La persona che era con lui è un italiano di 49 anni, residente ad Albignasego.
LA "FURIA" IN OSPEDALE. Riaccompagnato in pronto soccorso, lo straniero, fuori di sé, ha iniziato a dare in escandescenze, sostenendo che i sanitari volessero fargli del male imbottendolo di sostanze "sospette". In preda alla furia, ha tentato di scappare nuovamente, spintonando e travolgendo tutti. C'è voluto l'intervento di più persone, sanitari compresi, per bloccarlo. L'uomo è stato accompagnato in reparto e sedato.
L'AMICO. Nel frattempo, in ospedale è arrivato l'amico. Sentito dagli agenti, ha riferito di essere stato contattato dal 118, per il tentativo di suicidio dell'amico, e di averlo raggiunto in casa, trovandolo con una ferita non grave all'addome, mentre i sanitari lo soccorrevano per trasportarlo in ospedale; in un secondo momento, a contattarlo sarebbe stato l'amico, che, dal pronto soccorso, lo avrebbe chiamato insistentemente per chiedergli dove fosse.