Sciopero della fame per l'ambiente: don Albino Bizzotto rilancia
Con una email a tutti i comitati ed associazioni ambientaliste e alle persone di buona volontà del padovano, parte un digiuno del noto sacerdote dei Beati costruttori di pace per sensibilizzare l'opinione pubblica e gli amministratori locali sui problemi dell'ambiente, dell'inquinamento, della cementificazione squilibrata
Parte sempre da Padova l'ennesima campagna di sensibilizzazione a favore dell'ambiente e di denuncia della deriva alla quale sempre più si sta consegnando il destino dei luoghi, della salute, della "sacralità" del Creato. Sempre Lui, don Albino Bizzotto, Leader dei Beati costruttori di Pace, ad interpretare questa emergenza, Egli da sempre sensibile a molte istanze tra cui quella dell'ambiente, della qualità della vita e della sua preservazione.
Con una email pubblicata sulla pagina del Comitato Lasciateci Respirare di Conselve, con preghiera di diffusione, a tutte le persone di buona volontà, sensibili alle tematiche ed alla tutela dell'ambiente, nonchè ai comitati ed alle associazioni correlate a tale versante sociale, parte lo sciopero della fame (assunzione solo di acqua) di Don Albino che, con questa ennesima esperienza ed iniziativa, si fa interprete di tutte le emergenze ambietali, della cementificazione selvaggia e squilibrata, offrendosi come mezzo di denuncia e cassa di risonanza, per far emegere realtà e situazioni locali di sofferenza ambientale. L'appello fra l'altro dice: "Se ritieni che la mia iniziativa possa essere utile all'impegno che stai profondendo con il tuo comitato o la tua associazione e che sia possibile coinvolgere altre persone, ne sarei contento, perché assieme potremmo contribuire alla crescita della coscienza comune. Per questo mi rendo pienamente disponibile per organizzare incontri di sensibilizzazione o per proporre prese di posizione condivise".
Il Comitato lasciateci rspirare di Conselve ha aderito ed assunto immediatamente tale iniziativa, facendosi strumento del "passaparola" e coinvolgendo solidali, attivisti, contatti in facebook (Comitato Lasciateci Respirare Conselve) e addetti ai lavori, ottenendo immediati riscontri di apprezzamento e solidarietà a Don Albino Bizzotto. Una delegazione farà visita al sacertote come testimonianza di adesione e solidarietà al presidio dove staziona il camper di Don Albino a Padova, in via A. Da Tempo n. 2 CAP 35131, Padova, dove tra l'altro ha sede l'organizzzazione dei BEATI COSTRUTTORI DI PACE.
Il Comitato L.R. di Conselve rimarca infine la necessità e la fortuna, provvidenziale, di avere esempi di tale portata, come Don Albino Bizzotto, che servano a sensibilizzare anche chi di cristiano porta solo il nome ma che invece, in nome e per conto del dio denaro e di interessi scellerati e diabolici, si fa interprete ed esecutore di scempi inimmmaginabili e di vergogne contro il Creato, un universo offerto in parti uguali a tutti gli abitatnti della terra e non solo a pochi per farne terra di predazione e sfruttamento sconsiderato per il mèro arricchimento di pochi alle spalle di tutti gli altri.