rotate-mobile
Cronaca

Sciopero studenti, corteo a Padova "Vogliamo città e scuola diverse" Manifestano anche i centri sociali

Venerdì, giovani delle superiori e universitari in piazza per "far capire al Comune e allo Stato che studenti sono la vera bellezza, non è possibile lasciare a se stesse aree della città e farla cadere nella criminalità"

Centinaia di studenti degli istituti superiori e universitari sono scesi in piazza con la Rete degli Studenti Medi e Studenti Per - Udu a Padova, venerdì, in concomitanza con i coetanei di decine di altre città italiane, per uno sciopero che puntava a promuovere una grande "consultazione di movimento" contro la riforma renziana della scuola. A sfilare in città sono stati anche gli attivisti dei movimenti e dei centri sociali, contro le ordinanze per la sicurezza e il decoro urbano emesse dal sindaco Massimo Bitonci. I manifestanti hanno attaccato striscioni e cartelli sotto il palazzo della Prefettura. Tutto si è svolto pacificamente, senza tensioni con le forze di polizia.

GRANDE BELLEZZA. "La 'Grande Bellezza' siamo noi", recitava lo striscione principale del corteo dei giovani padovani per le vie e piazze del capoluogo, da piazza delle Erbe a Prato della Valle - con tanto di deviazione rispetto al percorso autorizzato "ci bloccano il futuro noi blocchiamo la città" - facendo il verso al titolo del film premio Oscar del regista Paolo Sorrentino. "La 'Grande Bellezza' di questo paese sono la scuola e le università. Vogliamo una Padova diversa - hanno dichiarato dalla Rete degli Studenti Medi di Padova - sensibile alle reali esigenze degli studenti medi e universitari, a misura di studente e dei suoi bisogni. Vogliamo un sistema di servizi cittadini che veda una rivoluzione dal sistema di trasporto pubblico all'accesso alla cultura, che possa integrare i giovani nel mondo ma sia anche di inclusione per altre categorie sociali svantaggiate, come i pensionati e i disoccupati. Solo investendo politicamente e culturalmente nei giovani e nelle nostre idee si potrà rivoluzionare l'Università e il mondo che ci circonda".

AREE ABBANDONATE. "Non è possibile lasciare a se stesse aree della nostra città e farla cadere nella criminalità - hanno aggiunto - per far capire che rispettare le nostre scuole le nostre città significa rispettare e valorizzare gli studenti". L'appuntamento quindi è ai giardini dell'Arena alle 14.30 per dimostrare che "possiamo riappropiarci delle aree abbandonate della nostra città solo vivendole, non ha senso riempirle di altre forze dell'ordine".

Sciopero studenti Padova 10 ottobre 2014

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sciopero studenti, corteo a Padova "Vogliamo città e scuola diverse" Manifestano anche i centri sociali

PadovaOggi è in caricamento