Scuola, oltre un migliaio di giovani in protesta per il diritto allo studio
La manifestazione nazionale, secondo i dati diffusi dalla Rete degli studenti medi, avrebbe riversato ben 1.500 studenti per le strade e piazze di Padova per contestare i tagli alla scuola
Investimenti, didattica alternativa, riforma della valutazione, edilizia scolastica. Sono queste le parole chiave scandite dai 1.500 giovani - secondo i dati forniti dalla Rete degli Studenti Medi - che si sono uniti nel corteo padovano della protesta nazionale degli studenti.
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LA PROTESTA. Vie e piazze del centro storico di Padova si sono riempite questa mattina di giovani con i loro colorati cartelli, bandiere e mise. "Oggi siamo in piazza perché la situazione delle nostre scuole è diventata insostenibile - ha dichiarato da Venezia il coordinatore regionale della Rete degli Studenti Medi del Veneto, Alberto Irone - vogliamo una legge nazionale sul diritto allo studio, vogliamo interventi immediati sull'edilizia scolastica, che in Veneto è in una situazione indecente in tantissime scuole, vogliamo poter costruire insieme una scuola diversa che nasca dalle idee degli studenti".